venerdì 30 agosto 2013

Judy Keirn mi conferma di essere stata la ragazza dell'identificazione vocale in '2001'

Ma pensate un pò se non è venuto fuori che i miei sospetti erano corretti e che aveva sbagliato, tanto per cambiare, un libro!

Nel post precedente sulle attrici di 2001 avevo espresso il dubbio che la 'passport girl' identificata dal libro di F.Ordway non fosse la stessa attrice che ha interpretato il ruolo della ragazza del 'controllo identificazione vocale'.

Sono riuscito a trovare la Signora Judy Keirn nella sua casa in California, che mi ha confermato, del tutto stupefatta che qualcuno la ricordasse dopo tanti anni, di aver interpretato il ruolo di questa attrice....


... come si vede dalla foto recente scattata durante una reunion del cast del musical Bye Bye, Birdie a cui ha partecipato nel 1960 (gli stessi occhi!)


e che perciò non era QUESTA ragazza...



... poichè mi ha dichiarato di non aver preso parte a nessuna sessione di fotografie promozionali.

Questo significa che il libro Science fiction and space futures – past and present, Volume 5 era in errore ("ripeto, in errore", direbbe il Controllo Missione) nel mettere la didascalia seguente (scusate la qualità della foto fatta in fretta e furia col mio S3):


Qualche altra informazione fornitami dalla gentilissima Judy: giustamente non ricorda molto di 2001, essendosi trattato un breve lavoro di due giorni nel Dicembre 1965; ebbe il ruolo dopo un'audizione a Londra poiché all'epoca viveva in Inghilterra. Si ricorda molto bene che non immaginava sarebbe diventato un film così famoso! Ha conosciuto Stanley Kubrick sul set, ma molto brevemente, non ha un ricordo particolare del famoso regista.

Le ho dato l'indirizzo del blog e mi ha fatto i migliori auguri. Beh, almeno adesso sappiamo i nomi delle tre attrici che avevano un ruolo parlante nel film: Maggie D'Abo, Chela Matthison, Judy Keirn.

1 commento:

  1. Grandioso, questo lavoro di identificazione delle hostess di "2001"!
    A distanza di tanto tempo, per di più.
    Rimango dell'idea che sarebbe bello scriverci sopra qualcosa, un bel libro divertente e divertito, a metà tra informazione ed ironia (considerando anche tutte le gaffe fatte in corso d'opera...).
    Avrei voluto assistere alla telefonata fatta alla signora... cosa avrà mai pensato!!!

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